PALERMO-CHIEVO 1-0, PARTITA DIFFICILE, GILARDINO REGALA I TRE PUNTI

di Panormus22

Dodicesima giornata di serie A, il Palermo gioca in casa contro il Chievo, Iachini non cambia modulo e conferma il 3-5-1-1 con questa formazione, Sorrentino, Vitiello, Gonzalez, Andelkovic, Quaison, Hiljermark, Maresca, Chochev, Lazaar, Vazquez, Gilardino.

 

Gara difficile fin dall'inizio, il Chievo parte forte e già dopo cinque minuti ha creato la prima occasione da goal ma fortunatamente la mira è sbagliata, dopo dieci minuti di gioco il Chievo ha tirato già tre volte in porta e conquistato due calci d'angolo, il Palermo invece è in confusione.

 

Il primo tiro in porta per il Palermo lo realizza Quaison ma il pallone è alto sulla traversa, ci prova anche Lazaar ma il tiro è fuori, proprio Lazaar viene sostituito già nel primo tempo, al suo posto entra Daprelà, fine primo tempo 0-0, Palermo in difficoltà.

 

Il secondo tempo inizia senza sostituzione, sembra un Palermo migliore, Gilardino riceve palla in area di rigore e calcia in porta di sinistro ma il portiere para, Iachini fà entrare Rispoli al posto di Vitiello e cambia modulo, adesso è un 4-3-2-1 con Quaison spostato in avanti.

 

Il Chievo sfiora il goal con l'attaccante Paloschi ma a tu per tu con Sorrentino calcia fuori, il Palermo risponde conquistando diversi calci d'angolo, e proprio da calcio d'angolo Quaison sfiora il goal con un tiro pericoloso ma il portiere respinge.

Calcio d'angolo decisivo, batte Vazquez, il difensore Andelkovic di testa mette in mezzo e Gilardino con un colpo di testa da vero bomber mette in rete anticipando il portiere, 1-0 e boato dei tifosi.

 

Nel finale di gara Iachini fà entrare il difensore Goldaniga al posto di Quaison per cercare di difendere il risultato, il Chievo pero' si butta in avanti e sfiora il pareggio, Sorrentino salva il risultato, dopo quattro minuti di recupero l'arbitro fischia, risultato finale 1-0.

 

Quarta vittoria in campionato, tre punti pesanti, la squadra ha sofferto soprattutto nel primo tempo, meglio nel secondo tempo, in classifica si raggiunge quota 14 e ci allontaniamo dalle zone basse.

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