di Panormus22
Dopo dodici giornate di campionato il Palermo cambia, esonerato Iachini, arriva Davide
Ballardini, nonostante la vittoria con il Chievo il presidente Zamparini ha deciso.
Dopo circa 2 anni e mezzo Iachini viene esonerato, l'esordio in serie B nel campionato 2013/14 contro la Juve Stabia, in totale ha collezionato 88 gare, 1,65 media punti a partita, in bacheca una promozione in A, in serie A lo scorso anno ha ottenuto 49 punti.
L'esonero arriva dopo alcune discussioni tra presidente e allenatore, ma già dall'inizio del campionato qualcosa si era rotto, Iachini infatti il giorno dopo la vittoria contro l'Udinese nella seconda giornata di campionato disse che non era contento del mercato e che l'organico era incompleto, dicendo anche che era legato alla piazza ma se voleva poteva lasciare il Palermo perché lo avevano contatto due grossi club, Zamparini risponde dicendo che la squadra è buona ammettendo che è stato un mercato difficile, aggiungendo che Iachini tira acqua al suo mulino perché dicendo che la squadra è debole tutti i meriti vanno a lui.
In queste 12 partite Zamparini ha usato bastone e carota, in alcuni momenti ha difeso Iachini, ad esempio dopo le quattro sconfitte consecutive tutti parlavano di esonero ma Zamparini come l'anno scorso ha deciso di portare la squadra in ritiro per chiarire le idee, dopo il ritiro arriva la vittoria contro il Bologna anche se la squadra ha rischiato tanto e solo per delle parate importanti di Sorrentino abbiamo vinto, contro l'Inter si è visto un buon Palermo conquistando un punto, ma forse si poteva provare a vincere visto che l'Inter era rimasta in dieci.
Contro il Napoli si rompe definitivamente il rapporto tra Zamparini e Iachini, il Palermo perde 2 a 0 ma per come si è svolta la gara poteva finire in goleada, il Napoli infatti domina creando tante occasioni da goal e colpendo addirittura tre pali, quello che ha fatto arrabbiare Zamparini non è la sconfitta ma l'atteggiamento rinunciatario, infatti zero occasioni da goal per i Rosanero, in un intervista Zamparini dichiarerà che per come abbiamo giocato era meglio non andare a Napoli e risparmiare i soldi della trasferta, Iachini risponde dicendo che il Napoli è forte e più di cosi' non si poteva fare.
Palermo-Empoli e Palermo-Chievo dovevano essere le gare della svolta, l'obbiettivo era fare 6 punti, purtroppo invece contro l'Empoli arriva una sconfitta, nonostante questo Zamparini dà un altra possibilità all'allenatore, vista la classifica fortunatamente contro il Chievo arriva una vittoria, sofferta, ma non basta, Zamparini decide per l'esonero motivandolo con l'assenza di gioco e un atteggiamento della squadra troppo rinunciatario.
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