CAMPIONATO FINITO, LA CONFERMA DI IACHINI E' STATA DECISIVA


Dopo 38 giornate di campionato la serie A 2014/2015 si chiude, il Palermo nell'ultima giornata regala ai tifosi una bella vittoria vincendo in trasferta contro la Roma, 49 punti finali e undicesimo posto in classifica, obbiettivo salvezza raggiunto a testa alta, anzi rimane qualche rammarico per alcuni punti persi immeritatamente.

 

Ad inizio campionato dopo la sconfitta in coppa Italia contro il Modena per 3 a 0 nell'ambiente c'era pessimismo, alla prima giornata di serie A contro la Sampdoria il Palermo gioca un buon calcio ma non riesce a vincere e il risultato è di 1-1, alla seconda giornata arriva la prima sconfitta contro il Verona, nelle successive quattro partite arrivano due pareggi e due sconfitte, pesante la sconfitta contro l'Empoli che vince 3 a 0, dopo 6 giornate il Palermo aveva solo 3 punti ed era al penultimo posto, già si iniziava a parlare di esonero per Iachini, l'ex direttore sportivo Ceravolo secondo la stampa addirittura aveva incontrato un altro allenatore.

 

Ma nonostante le voci di esonero e una classifica preoccupante Zamparini sorprende tutti, conferma la fiducia a Iachini e ordina alla squadra di andare in ritiro, questa sarà la mossa vincente e la svolta per il Palermo.

 

Dopo il ritiro di circa 2 settimane complice anche la sosta del campionato la squadra ritorna a giocare contro il Cesena, guardando la classifica era praticamente uno scontro diretto per la retrocessione, il Palermo vince 2-1 e inizia la marcia trionfale, infatti nel match dopo il Palermo vince a Milano contro il Milan 0-2, adesso la classifica è meno preoccupante.

 

Nelle successive giornate di campionato il Palermo continua a fare punti e a giocare un bel calcio, alla fine del girone di andata la squadra è all'ottava posizione a pochi punti di distanza dalla zona europanel girone di ritorno tra alti e bassi i Rosanero continuano a fare punti e vittorie importanti, nel mese di Marzo si raggiunge quota 35 punti e anche se non matematicamente la salvezza è cosa fatta, anzi addirittura si parla di europa league. Il campionato finisce con una più che tranquilla salvezza e con una bella vittoria contro la seconda forza del campionato ovvero la Roma.

 

La conferma di Iachini dopo la sconfitta pesante di Empoli è stata una scelta decisiva, Zamparini è stato bravo a capire che era meglio continuare a dare fiducia al mister, chi meglio di Iachini conosce pregi e difetti dei giocatori, era solo questione di tempo prima che alcuni giocatori iniziassero a capire le differenze tra serie B e serie A.

 

Commenti: 4
  • #4

    Luca (venerdì, 05 giugno 2015 11:13)

    senza dubbio la conferma di iachini è stata decisiva, se si cambiava allenatore sarebbe stato un disastro, questa volta un bravo a Zamparini ci stà

  • #3

    NoiTifosiDelPalermo (mercoledì, 03 giugno 2015 17:40)

    Se dopo la sconfitta di empoli si decideva di esonerare iachini sicuramente non avremmo fatto questo buon campionato, per fortuna questa volta Zamparini non ha ragionato d'istinto

  • #2

    mario (mercoledì, 03 giugno 2015 12:49)

    IACHINO HA FATTO BENE, PER FORTUNA CHE NON E' STATO ESONERATO DOPO LA SCONFITTA DI EMPOLI, CAMBIANDO ALLENATORE SAREBBE STATO UN DISASTRO, STAVOLTA ZAMPARINI NON HA SBAGLIATO :)

    FORZA PALERMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

  • #1

    Zampapapa' (martedì, 02 giugno 2015 23:40)

    Le partite vanno viste con obiettivita' almeno alla fine del campionato. Abbamo i punti che meritiamo. Perche' se consideriamo i punti che potevamo guadagnare dobbiamo guardare pure quelli che potevamo perdere. Partite tipo quella con il Sassuolo ad esempio. Certo, a caldo si guarda solo il nostro, ma alla fine un po' di obiettivita' non guasta anche per fare giuste analisi fknalizzate a correggere quello che va e quello che non va.
    Iachini rimane e questa e' una buona notizia. Speriamo che questo significhi che la prossima campagna acquisti non porti solo giovanotti sbarbatelli, ma anche qualche elemento di sostanza, senza spendere chissa' cosa.
    In futuro la societa' dovrebbe concentrarsi su pochi elementi e non comprare decine di giocatori spesso inutili che alla fine ti intossicano i bilanci.
    Ci faccia capire il presidente se ha intenzione di conseguire risultati sportivi oppure di inseguire solo plusvalenze.
    Per quanto riguarda il centro sportivo ci sono tanti lati oscuri e le parti in causa non ci raccontano tutta la verita'.
    Facciamo attenzione che il Catania con il suo centro piu' bello d'Europa, come ha ricordato il giornalista Marrone, ha dificolta' a pagare le rate del mutuo ed e' vicino alla legapro.
    Il centro sportivo deve portare reddito. Altrimenti invece di una risorsa corre il rischio di diventare una zavorra.